In vista della Coppa d'Africa (CAN) del 2023, la Costa d'Avorio ha introdotto una visto espresso progettato per facilitare l'ingresso dei tifosi stranieri nel Paese. Sebbene l'iniziativa miri a semplificare le procedure per il previsto afflusso di 1,5 milioni di visitatori, in particolare dai Paesi vicini come il Mali e il Burkina Faso, è stata criticata per il suo lancio tardivo e per i vincoli che impone. I termini e le condizioni dell'iniziativa visto semi-elettronico sono stati presentati all'ultimo minuto, lasciando i viaggiatori in difficoltà nell'ottenere i documenti necessari in tempi stretti.
Mentre il Coppa delle Nazioni Africane Con la Coppa d'Africa (CAN) del 2023 che si profila all'orizzonte, la Costa d'Avorio ha annunciato l'introduzione di un visto elettronico "espresso" per facilitare l'arrivo dei media stranieri. Tuttavia, questa iniziativa, sebbene promettente, solleva interrogativi sulla sua tardiva attuazione e sulla sua reale efficacia. Si prevede che la domanda sarà massiccia, con un numero di 1,5 milioni di euro di visitatori previsti. In questo articolo analizziamo i dettagli di questo visto e le aspettative legate a questo grande evento.
Un visto espresso per una competizione ad alto rischio
Di fronte al previsto afflusso di sostenitori, provenienti soprattutto dai Paesi limitrofi, il Consolato Generale della Costa d'Avorio a Parigi ha deciso di allestire un visto speciale per gli appassionati di calcio che vogliono vivere in prima persona la CAN 2023. Paesi come Maliil Burkina Fasoil Guinea e il Ghana sono particolarmente preoccupati da questo visto, che vuole essere rapido e accessibile. Tuttavia, il fatto che questa misura arrivi proprio in concomitanza con l'inizio del torneo, tra pochi giorni, solleva il dubbio sulla sua efficacia.
La procedura semielettronica di richiesta del visto
Per beneficiare di questo trattamento rapido, i sostenitori devono seguire una procedura specifica. Innanzitutto, si consiglia loro di visitare piattaforme online come la SNEDAI o agenzie di visti, dove possono richiedere un visto elettronico tradizionale. Una volta effettuata la domanda, è necessario stampare la relativa ricevuta.
I candidati devono poi sostenere un appuntamento con il Consolato Generale. Purtroppo, al momento in cui scriviamo, non ci sono posti disponibili fino a quando 24 gennaioche coincide con il secondo turno del concorso. Per completare la domanda di partecipazione sono necessari alcuni documenti, tra cui il passaporto, il biglietto aereo o la prenotazione del viaggio, la prova dell'alloggio e una fototessera. A 30 supplemento è necessario anche per finalizzare questa richiesta.
Una soluzione imperfetta alle sfide della logistica
Nonostante l'introduzione di questo visto "express", esistono diverse critiche. La procedura di richiesta non sembra semplificare il processo, poiché rimane la necessità di recarsi a Parigi per l'appuntamento. Inoltre, il costo totale di questa procedura potrebbe rivelarsi pari a quello dell'attesa del classico visto elettronico, già disponibile. Ciò solleva dubbi sull'efficacia di questa iniziativa, che potrebbe essere vista come una manovra per generare entrate a scapito della semplicità per gli appassionati.
La posta in gioco politica e l'immagine della Costa d'Avorio
Il lancio di questo visto fa parte di una strategia più ampia da parte del governo ivoriano, che mira a rafforzare la propria immagine internazionale ospitando la CAN. Nel suo discorso di Capodanno, il Presidente Alassane Ouattara ha incoraggiato tutti a mobilitarsi per fare di questo evento "una grande festa della gioventù, dell'ospitalità ivoriana e della fraternità africana". Per raggiungere questo obiettivo, quasi 1,5 miliardi di euro sono stati investiti in progetti infrastrutturali come la costruzione o il rinnovamento di sei fasioltre ad altri progetti di sviluppo, come nuove strade e alberghi.
Le sfide che restano da affrontare
Nonostante queste iniziative ambiziose, il governo deve anche tenere conto delle insidie del passato. Recentemente, una partita amichevole tra Costa d'Avorio e Mali è stata interrotta a causa di un campo allagato, sottolineando le sfide logistiche che il Paese deve affrontare. È in questo contesto che il Ministro del Turismo, Siandou FofanaIl nuovo visto semi-elettronico fa parte di un'iniziativa volta a migliorare l'immagine della Costa d'Avorio sulla scena internazionale.
Resta da vedere se questo visto elettronico "espresso" sarà sufficientemente efficace per attirare i tifosi internazionali e garantire che la loro esperienza in Costa d'Avorio sia all'altezza delle loro aspettative durante questa attesissima CAN.
Confronto dei requisiti di visto per la CAN 2023
Criteri | Dettagli |
---|---|
Lancio | Express Visa ha annunciato in ritardo, a ridosso dell'evento. |
Tempo di elaborazione | 1 ora per l'elaborazione dopo l'invio dei documenti. |
Procedura di applicazione | Deve includere un viaggio al Consolato per finalizzare la domanda. |
Costo | 35 spese di gestione, più un supplemento di 30 euro per la gestione espressa. |
Complessità | Sono richiesti diversi documenti: passaporto, prova di alloggio, ecc. |
Impatto sul turismo | Visibilità per la Costa d'Avorio, ma la complessità del processo può essere scoraggiante. |
Soddisfazione dei fan | Potenziale insoddisfazione dovuta alla velocità e ai costi aggiuntivi. |